Organizzazione del servizio comunale della protezione civile
Informazioni
All'attuazione delle attività di Protezione Civile provvedono, secondo i rispettivi ordinamenti e le rispettive competenze, le amministrazioni dello Stato, le Regioni, le Città Metropolitane, i Comuni e le Comunità Montane e vi concorrono i cittadini e i gruppi.
A seguito del passaggio di competenze in materia di protezione civile disposto dalla legge Bassanini n. 112 del 1998 e dell'entrata in vigore della riforma del Titolo V della Costituzione del 2001, la Regione ha significativamente modificato l'organizzazione alla quale è affidato lo svolgimento di tali competenze.
Il sistema che si è costruito è basato sui princìpi di sussidiarietà e integrazione, in base ai quali la Regione, gli Enti locali, il volontariato, le aziende di servizi, il mondo scientifico e le altre risorse del territorio costituiscono un insieme organico e integrato, denominato Sistema regionale di protezione civile che, nel fissare l'ordinamento del sistema regionale della Protezione Civile, ha disciplinato la relativa attività, individuando, fra l'altro, le funzioni di competenza dei Comuni e degli altri soggetti istituzionali. In particolare, sono attribuite ai comuni le seguenti competenze:
- elaborare il quadro dei rischi in relazione al territorio comunale
- definire l'organizzazione e le procedure per fronteggiare l'emergenza nell'àmbito del territorio comunale
- adottare tutte le iniziative di prevenzione tra cui, in particolare, l'informazione alla popolazione e l'organizzazione di esercitazioni
- assunzione del coordinamento degli interventi di soccorso nell'àmbito del territorio comunale
- provvedere al censimento dei danni conseguenti a eventi calamitosi e individuare gli interventi necessari per il superamento dell'emergenza
- provvedere all'impiego del volontariato
Il primo responsabile della protezione civile in ogni Comune è il Sindaco, che organizza le risorse comunali secondo piani prestabiliti per fronteggiare i rischi specifici del suo territorio. Quando si verifica un evento calamitoso, il Servizio nazionale della protezione civile è in grado, in tempi brevissimi, di definire la portata dell'evento e valutare se le risorse locali siano sufficienti a farvi fronte.
In caso contrario, si mobilitano immediatamente i livelli provinciali, regionali e, nelle situazioni più gravi, anche il livello nazionale, integrando le forze disponibili sul posto con gli uomini e i mezzi necessari.
Riferimenti e contatti
- Ufficio
- Centro Operativo Comune di Bagno a Ripoli - Settore Protezione Civile
- Responsabile
- Roberto Fanfani
- Indirizzo
- Via Antella, 32 - 50012 Ponte A Niccheri (FI)
- Tel
- 055 055
- Fax
- 055 644340
- Ricevono su appuntamento
- Orario di apertura
- vedi link esterno
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