Lunedì 3 marzo si è svolto in Provincia un nuovo incontro sulla Variante di Grassina, da tempo richiesto dal Comune, fra il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini e l'Assessore al Governo del Territorio di Bagno a Ripoli Claudio Tonarelli, l'Assessore alle Infrastrutture
Lunedì 3 marzo si è svolto in Provincia un nuovo incontro sulla Variante di Grassina, da tempo richiesto dal Comune, fra il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini e l'Assessore al Governo del Territorio di Bagno a Ripoli Claudio Tonarelli, l'Assessore alle Infrastrutture della Provincia di Firenze Marco Gamannossi e i tecnici comunali e provinciali.
“Al termine dell'incontro – hanno dichiarato il Sindaco Bartolini, l'Assessore Tonarelli e l'Assessore provinciale Gamannossi -, possiamo trarre due indicazioni positive.
Innanzi tutto, mentre sono in corso a pieno ritmo gli espropri nel territorio di Bagno a Ripoli, come ben sanno i diretti interessati, la Società vincitrice dell'appalto, il Consorzio Cooperative Costruzioni, ha dato la propria disponibilità ad aprire il cantiere della Variante nelle zone già espropriate lasciando la soluzione dell'ultima questione tecnico-finanziaria a successivi confronti in corso d'opera.
Perché si possa dare inizio all'intervento, manca a questo punto un confronto fra i tecnici della Provincia, l'impresa e il Provveditorato regionale per le Opere Pubbliche, necessario per un chiarimento tecnico su alcuni aspetti del progetto esecutivo, confronto che le parti interessate si sono impegnate ad effettuare nel più breve tempo possibile.
La sensazione che proviamo è positiva. La volontà di stringere rapidamente è parsa evidente da parte di tutti. Lavoreremo per concretizzare rapidamente i due passaggi emersi dall'incontro”.
“Grassina è sempre più una camera a gas – hanno poi commentato il Sindaco Bartolini e l'Assessore Tonarelli -. I soldi ci sono, circa 20 milioni di euro che attendono solo di essere impiegati, per fare da carburante alla realizzazione di un'infrastruttura da troppo tempo attesa e, in un contesto più ampio, per dare lavoro in un momento storico in cui le famiglie, l'economia e lo sviluppo hanno bisogno come l'aria di occasioni di occupazione”.
Bagno a Ripoli, 7 marzo 2014