È iniziato il percorso di partecipazione “Una scuola di Serie A++”, che ha come obiettivo la partecipazione di studenti e cittadini del Comune di Bagno a Ripoli all'elaborazione del Piano Energetico Comunale.
È iniziato il percorso di partecipazione “Una scuola di Serie A++”, che ha come obiettivo la partecipazione di studenti e cittadini del Comune di Bagno a Ripoli all'elaborazione del Piano Energetico Comunale. Il percorso è promosso dall’Isis (Istituto Statale di Istruzione Superiore) Gobetti-Volta e dal Comune di Bagno a Ripoli, grazie al contributo della Regione Toscana (legge regionale sulla partecipazione 69/07) e al supporto di Sociolab per le metodologie partecipative.
Il Comune di Bagno a Ripoli sta elaborando il Piano Energetico Comunale (Pec), un documento che, sulla base dei consumi della città, individua gli interventi più efficaci per ridurre l’utilizzo dei combustibili tradizionali e promuovere le fonti rinnovabili. Formare gli studenti e coinvolgere i cittadini in questo processo è importante per garantire un Pec efficace e una popolazione consapevole, capace di mettere in opera correttamente le indicazioni del Piano. Il Comune di Bagno a Ripoli mette le politiche ambientali ed energetiche al centro della sua pianificazione e ha deciso di redigere un Pec senza obblighi di legge visto che la legge n. 10/1991 ne impone l’adozione solo ai Comuni con più di 50mila abitanti, mentre la popolazione di Bagno a Ripoli è di appena 25787. Su questa scia si inserisce il progetto proposto dall’Istituto Gobetti Volta che da anni propone ai suoi studenti laboratori e percorsi di sensibilizzazione e di informazione su questi temi, sviluppando progetti come "La Scuola verso una Nuova Era Solare" e istituendola figura dell'Energy Manager Scolastico (Ems) e di una Funzione Strumentale permanente dedicata all'Educazione Civico-Ambientale. La Preside Clara Pistolesi, l'Ems del Gobetti-Volta Alessandro Dei e l’Assessore all’Ambiente Francesco Casini, hanno voluto scommettere sulla potenzialità della scuola e del Comune come promotori di iniziative che possano coinvolgere tutta la cittadinanza, partendo dai ragazzi, passando dalle famiglie e diffondendosi a tutto il territorio. Il progetto vede anche la collaborazione dell’Agenzia Fiorentina per l’Energia e del suo direttore, Sergio Gatteschi per il supporto esperto e tecnico. Il progetto, che ha già coinvolto gli studenti di 4 classi dell’istituto in laboratori di discussione e visite guidate presso impianti ad alta efficienza energetica sul territori toscano, entrerà nel vivo nel mese di aprile con il coinvolgimento di tutti i cittadini del Comune di Bagno a Ripoli.
Il pomeriggio di sabato 6 aprile 2013 alle ore 15 i cittadini sono invitati a partecipare a una camminata della sostenibilità per scoprire gli impianti di eccellenza nel campo dell’efficienza energetica presenti sul territorio Comunale. L’appuntamento per partecipare alla camminata è presso il parcheggio del campo sportivo comunale Andrea Pazzagli di Ponte a Niccheri (via Chiantigiana 123), da cui poi si proseguirà a piedi per esplorare insieme questi tesori nascosti in compagnia di tecnici ed esperti del Comune che illustreranno gli aspetti più interessanti e meno conosciuti legati all’efficienza energetica e al risparmio.
La mattina di sabato 20 aprile 2013 alle ore 9.30 presso l’Auditorium dell’Isis Gobetti-Volta (Via Roma 77/A, Bagno a Ripoli) si svolgerà il momento culminante del percorso: un laboratorio di discussione aperto a cittadini e studenti di Bagno a Ripoli, che utilizzerà innovative metodologie partecipative per raccogliere le indicazioni dei partecipanti e le loro raccomandazioni per contenere il consumo di energia nei vari settori: domestico, produttivo, dei trasporti e per contribuire alla definizione delle azioni previste dal Pec. Tutti sono invitati a partecipare a questo momento per poter contribuire con le proprie idee alla definizione delle strategie comunali per il futuro. Per guidare la discussione sarà distribuito un breve vademecum della sostenibilità contenente informazioni di base, azioni e proposte, oltre alle strategie pensate dall’Amministrazione per il territorio. Tutti gli appuntamenti sono liberi e aperti a tutti i cittadini, ma si chiede di confermare la propria partecipazione per poterli organizzare al meglio.
Il 21 maggio l’incontro conclusivo del percorso si svolgerà alle ore 21 nella Sala Consiliare Falcone e Borsellino del Comune di Bagno a Ripoli. Qui, nel corso di un’assemblea di restituzione, saranno presentati i risultati emersi e l’Amministrazione esprimerà il suo punto di vista sulle politiche energetiche e sul contributo dei cittadini.
Info: sito web http://scuoladiseriea.tumblr.com/, mail scuoladiseriea@gmail.com, tel. 055-667502 (Sociolab).
“Prosegue l'impegno di Bagno a Ripoli per l'ambiente - dichiarano il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore all'Ambiente Francesco Casini -, in questo caso nel settore delle energie, del risparmio e della sostenibilità ambientale, per il quale da anni stiamo impegnando importanti risorse: dall'investimento nel termosolare a quello nei pannelli fotovoltaici e negli impianti di cogenerazione, fino all'utilizzo di tecnologie per lo sviluppo di energie da fonti rinnovabili o all'applicazione di sistemi a basso consumo (Led) per la pubblica illuminazione. Ma vogliamo andare oltre ed ottimizzare al massimo le nostre potenziaità. Per questo, sebbene non obbligati, abbiamo scelto di dotarci di un Piano Energetico Comunale, un quadro conoscitivo delle nostre capacità, delle nostre risorse ma pure dei nostri limiti in campo energetico, per investire nel settore in modo mirato. Un piano anche stavolta a costo zero per l'Amministrazione Comunale, poiché realizzato grazie alla collaborazione e alla partnership di Agenzia Fiorentina per l'Energia e Fondazione per il Clima e la Sostenibilità, presieduta da Giampiero Maracchi, che hanno garantito gratuitamente tutta la loro professionalità. Un lavoro fondamentale, dunque, che volevamo condividere e costruire con la cittadinanza. Da qui l'altra collaborazione, quella con Isis Volta-Gobetti e con Sociolab, che, grazie al sostegno economico della Regione Toscana, ha reso possibile il percorso partecipativo, necessario a condividere con gli studenti prima e con la cittadinanza tutta poi la costruzione del piano energetico e a recepire ogni buona idea e proposta di sostenibilità, che potrà scaturire dalla condivisione del lavoro con la nostra Comunità".
“Perché dare il via a un progetto come questo, con questi contenuti e prospettive? - ha dichiarato Alessandro Dei, Energy Manager dell'Istituto Gobetti-Volta – Innanzi tutto per rendere consapevoli i “giovani adulti” che buona salute e tutela dell’ambiente sono dipendenti l’una dall’altra e investono in modo particolare proprio la gioventù di oggi, non ultima complice un'aspettativa di vita più lunga; di conseguenza è indispensabile proporlo come un aspetto di interesse collettivo e da questo la possibilità di creare un criterio di partecipazione ove non è solo necessaria una 'buona' politica, che è quella che consente di coinvolgere i cittadini, soprattutto i giovani, a interessarsi di alcune problematiche che, in un passato non lontano, si ritenevano appartenere solo al mondo degli adulti o dei tecnici. Risulta quindi doveroso coinvolgere le nuove generazioni che devono essere interessate subito, senza per forza aspettare la parola ultima di docenti, addetti, tecnici, anche perché le politiche per l'ambiente richiedono tempi lunghi per essere sviluppate e utilzzate e dare i benefici attesi. Occorre dunque creare sensibilità attraverso la partecipazione: i giovani devono essere e sentirsi protagonisti, non solo destinatari di un qualcosa che altri hanno pensato, ma loro stessi produttori di idee che magari potrebbero anche indicare uno sviluppo professionale o scientifico. È così che la scuola, oltre che fornire didattica, costruisce la formazione del cittadino. Oggi abbiamo trattato l'ambiente, con un grande partner come il Comune, che ha sviluppato il contenuto del nostro progetto e ne ha allargato i confini, infatti, quando siamo partiti, l'idea di un rapporto con l'Amministrazione c'era, ma non avevamo immaginato di abbinare il nostro lavoro a un Piano energetico, frutto di un meccanismo di partecipazione scuola-famiglie-cittadini. Sono step importanti e siamo molto interessati di vederne gli effetti a lungo termine”.
Bagno a Ripoli, 2 aprile 2013