Il Sistema Museale del Chianti e Valdarno fiorentino ha indetto un concorso fotografico per la presentazione di fotografie da parte dei cittadini che parlino del territorio e delle specificità dei suoi Comuni, con particolare riferimento a musei e luoghi di cultura, ma pure al pa
Il termine è fissato per il 9 giugno 2016.
Le tematiche oggetto delle fotografie sono le seguenti: Arte e tradizioni; Arte e paesaggio; Arte e artigianato; Arte e spiritualità; Arte e storia.
Per Bagno a Ripoli i soggetti delle fotografie sono i seguenti: per la categoria “Arte e spiritualità”: l’Oratorio di Santa Caterina; per la categoria “Arte e storia”: l’Antico Spedale del Bigallo e il Ninfeo del Giambologna (la Fonte della Fata Morgana).
Gli autori delle sette foto migliori (una per ciascun Comune per cui è richiesta la presentazione di materiale) saranno premiati con un premio di 200 euro. Queste e le altre foto ritenute meritevoli andranno a comporre video descrittivi e promozionali per ciascun Comune, che saranno presentati in occasione della Conferenza Internazionale di Icom (International Council of Museums) in programma dal 3 al 9 luglio a Milano, in cui il Sistema Museale del Chianti e Valdarno fiorentino è stato selezionato tra i relatori (5 luglio) provenienti da tutte le parti del mondo e afferenti al settore museale e culturale. L'intervento sarà dedicato in particolare alla presentazione del video fotografico "Museo e Comunità", nato all'interno del Sistema dalla collaborazione tra l'associazione Amici del Museo di Impruneta e San Casciano "M. Possenti" e la Fondazione Studio Marangoni di Firenze e che ha costituito il progetto pilota che ha portato all'emanazione del bando in oggetto.
Informazioni e chiarimenti possono essere richiesti utilizzando la mail: l.baldini@comune.sancasciano-val-di-pesa.fi.it.
"Con questa iniziativa il Sistema Museale del Chianti e Valdarno acquisisce la rilevanza nazionale che merita – hanno dichiarato il Sindaco e l'Assessore alla Cultura di Bagno a Ripoli -: tramite il concorso ci aspettiamo opere che mettano in risalto la bellezza e l'unicità dei nostri luoghi affinché trovino una giusta promozione, ma anche perché le immagini si facciano veicolo di storia e di cultura sia per coloro che saranno invogliati a venire in visita, sia per proseguire negli obiettivi della programmazione del Sistema, rivolta, ai fini didattici ed educativi, ai nostri studenti e alle loro famiglie”.
Bagno a Ripoli, 13 maggio 2016