Il piano-vaccini della SdS in vista del potenziamento delle somministrazioni previsto nelle prossime settimane: chiamata a raccolta per il personale sanitario quiescente, creazione di un network con farmacisti, medici di famiglia e terzo settore per reperire volontari, spazi e strutture
Un appello al personale sanitario in pensione chiamato a dare supporto. Una rete con le farmacie locali, medici e pediatri di famiglia e le associazioni di volontariato per reperire spazi, uomini e mezzi. E poi, una campagna di comunicazione capillare alla popolazione per fornire tutte le informazioni necessarie. La Società della Salute Fiorentina Sud Est si organizza in vista dell'accelerazione della campagna vaccinale di massa anti-Covid. “Un’operazione di igiene pubblica senza precedenti”, per la quale, assicura il presidente dell’ente Francesco Casini, “la nostra Sds sarà pronta e bene organizzata per vaccinare in tempi rapidi il maggior numero possibile di persone”.
La giunta della Sds Fiorentina Sud Est, riunita venerdì scorso, a tale scopo ha incaricato la propria direzione di organizzare alcune prime “azioni di comunità”, in accordo con gli indirizzi della Regione Toscana e dell’Azienda Usl Toscana Centro. Tanto per cominciare, in ciascuno dei 14 Comuni della SdS Fiorentina Sud Est (Bagno a Ripoli, Barberino Tavarnelle, Fiesole, Figline Incisa Valdarno, Greve in Chianti, Impruneta, Londa, Pelago, Pontassieve, Reggello, Rignano sull’Arno, Rufina, San Casciano in Val di Pesa, San Godenzo) saranno messi a disposizione uno o più punti vaccinali, dotati dei necessari standard di sicurezza.
Allo stesso tempo, la SdS chiama a raccolta il personale sanitario in quiescenza, privato, o comunque attualmente non coinvolto direttamente nella campagna vaccinale, per fornire il proprio aiuto quando la campagna vaccinale entrerà pienamente nel vivo. Chi volesse già manifestare la propria adesione, già da adesso può contattare la SdS attraverso l'indirizzo mail: sds.firenzesudest@uslcentro.toscana.it.
Previsto, inoltre, il coinvolgimento dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta per il coordinamento necessario e il supporto delle attività ordinarie e straordinarie che si presenteranno durante la campagna vaccinale. Saranno stretti accordi con le associazioni di volontariato per agevolare la vaccinazione della popolazione, attraverso la disponibilità di spazi, strutture e mezzi di locomozione e, laddove possibile, di personale sanitario. E sarà creata una rete delle farmacie sia pubbliche che private per supportare la campagna vaccinale per le materie di competenza. Infine, sarà direttamente coinvolta la popolazione della SdS per attivare tutte le risorse di comunità necessarie per completare prima possibile la vaccinazione.
“Il governo centrale – dichiara Casini – proprio in questi giorni con il commissario straordinario per l'emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, ha assicurato un'importante accelerazione della campagna vaccinale. Nel secondo trimestre dell’anno sappiamo che arriveranno in Italia 50 milioni di dosi di vaccino, grazie alla possibilità di utilizzare prodotti fino ad oggi non ancora disponibili. Lo sforzo organizzativo per garantire una rapida, efficiente e sicura campagna vaccinale sarà quindi enorme e coinvolgerà ogni risorsa disponibile del Paese. Sul nostro territorio metteremo in campo tutti gli strumenti, il personale e le energie necessarie per garantire efficienza, puntualità e un’organizzazione rigorosa. Non sfugge a nessuno l’importanza di somministrare quanto prima il vaccino alla maggior parte della popolazione. Quando il numero delle dosi sarà potenziato, grazie a questo sforzo condiviso da tutti i Comuni della zona fiorentina Sud-Est, noi saremo pronti”.
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Bagno a Ripoli, 15 marzo 2021