Il ritorno in presenza dopo l’anno di stop dovuto alla pandemia vede la partecipazione di migliaia di cittadini richiamati dalle iniziative che per due giorni al giardino dei Ponti e sulla via Roma hanno avuto l’oro verde come protagonista
Migliaia di persone, quasi cinquemila, hanno animato la due giorni di PrimOlio, la mostra mercato dell’olio extra vergine d’oliva di Bagno a Ripoli. In programma sabato e domenica al giardino dei Ponti e sulla via Roma, la manifestazione, tornata in presenza dopo un anno di stop dovuto al Covid, ha registrato il pienone, ovviamente nel rispetto delle norme anti-contagio. Grandissima affluenza al tendone quartier generale dei produttori dell’olio e del mercato contadino, così come agli stand delle associazioni, dello street food e degli artigiani. A richiamare i presenti, accanto alla possibilità di acquistare e assaggiare l’olio “novo” a stretto contatto con le aziende agricole, moltissime iniziative collaterali come la frangitura in diretta, le lezioni di degustazioni con i “sommelier” dell’olio e gli show cooking degli chef.
L’inaugurazione della XXIII edizione era avvenuta sabato mattina alla presenza della vicepresidente della Regione Toscana con delega all'agricoltura Stefania Saccardi, del sindaco Francesco Casini e dell'assessora allo sviluppo economico Francesca Cellini. Il taglio del nastro era stato preceduto dalla inaugurazione della scultura "Ramo d'Oro" del Maestro Marcello Guasti, un ramo d'olivo dorato simbolo del territorio ripolese, alla presenza del professor Giovanni Cipriani.
“L'alta partecipazione è il premio più bello per tutti coloro che hanno dato una mano a organizzare il ritorno in presenza di PrimOlio – dicono il sindaco Casini e l’assessora Cellini - Dagli uffici comunali agli agricoltori, dalle associazioni del territorio alle categorie economiche, fino al mondo del volontariato: mai come quest’anno PrimOlio è stato il frutto di un grandissimo gioco di squadra. Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che hanno dato un contributo. Il resto lo hanno fatto la voglia di tornare insieme e soprattutto la qualità dell’olio 'novo' dei nostri produttori, che anche in un’annata poco generosa hanno realizzato un oro verde di grandissimo pregio, conosciuto e apprezzato in tutto il mondo come un’eccellenza, un prodotto selezionato e affidabile che è buono e fa bene”.
PrimOlio dà adesso appuntamento a gennaio, quando saranno svelati i risultati del Concorso Gocciola d’Oro che premierà i tre oli ripolesi e il primo olio prodotto fuori comune giudicati i migliori dagli assaggiatori professionisti dell’Anapoo (associazione nazionale assaggiatori olio extra vergine di oliva) tra una platea di circa venti concorrenti.
“La produzione dell’olio e l’agricoltura in generale – proseguono Casini e Cellini –, con un centinaio di aziende agricole attive di cui circa la metà produttrici anche di olio, sono un settore strategico per l’economia locale e allo stesso tempo sono un presidio per il paesaggio, mantengono vive le nostre colline. Per questo nostro obiettivo è promuoverle e incentivarle. Nasce da qui l’adesione al network delle Città dell’Olio: fare rete è fondamentale per promuovere la cultura dell’olio extra vergine di qualità. Stiamo definendo la nostra adesione al progetto “Olio in cattedra” nelle scuole, incentiveremo la collaborazione con Slow Food per la valorizzazione dell’extra vergine ripolese e lavoreremo per rendere l'appuntamento di PrimOlio sempre più il punto di riferimento per l'olio di qualità".
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Bagno a Ripoli, 22 novembre 2021