“Venite a scoprire che l’ospedale è come lo conoscete voi, ma anche molto di più…”. L’invito compare sulla locandina di “Ospedale aperto”, la manifestazione che ogni anno l’ospedale di Santa Maria Annunziata organizza per farsi conoscere
“Venite a scoprire che l’ospedale è come lo conoscete voi, ma anche molto di più…”. L’invito compare sulla locandina di “Ospedale aperto”, la manifestazione che ogni anno l’ospedale di Santa Maria Annunziata organizza per farsi conoscere dalla popolazione e creare un momento di festa e partecipazione intorno a una delle più importanti strutture sanitarie fiorentine.
Manifestazione che, in collaborazione con il Comune di Bagno a Ripoli e la Città Metropolitana di Firenze, si tiene domenica 15 novembre 2015 dalle 14 alle 18.30: tanti volontari saranno pronti ad intrattenere grandi e piccini, mentre i clown di “Clowncare m’illumino d’immenso onlus” accompagneranno i visitatori tra spettacoli di musica, teatro, poesia, racconti.
Il programma prevede: alle 14, musica, spettacoli di magia e teatro, lettura di poesie e racconti; alle 15.30, l’inaugurazione della mostra di pittura degli artisti Natale Filannino e Nada Benelli, che hanno donato le loro opere all’ospedale. Interverranno i critici d’arte Ugo Barlozzetti, Luciano Rutigliano e Marco Gamannossi.
Poi, alle 16.30, alla presenza del Sindaco Francesco Casini e dell'Assessore alle Politiche Sociali Ilaria Belli, la premiazione del concorso di disegno per bambini e ragazzi, con l’intervento musicale del coro degli anziani “I ragazzi del ‘25”.
Il premio di disegno rivolto ai ragazzi dai 3 ai 10 anni, cioè che frequentano la scuola dell’infanzia e la primaria, ha come argomento la 'Pet therapy: come star bene con gli animali' ed è stato reso possibile dalla collaborazione con l’Accademia cinefila fiorentina e la casa editrice Giunti.
“Salutiamo con gioia 'Ospedale Aperto' – hanno detto il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini e l'Assessore alle Politiche della Salute Ilaria Belli –, un'iniziativa che ci aiuta a parlare di ospedale in maniera alternativa all'immagine di degenza e cura alla quale è inevitabilmente associato: con la manifestazione di domenica entrano nella struttura di Ponte a Niccheri i clown, la musica, il teatro, la festa, l'arte e i disegni dei bambini. Anche questo aspetto della vita ha un valore terapeutico e poi aiuta chi per un motivo o per un altro soffre a non pensarci troppo almeno per un po' e a lasciarsi andare all'entusiasmo e all'impegno di medici e volontari. E che domenica la festa cominci e sia un successo!”
Bagno a Ripoli, 13 novembre 2015