Il Sindaco di Bagno a Ripoli in Francia per il nuovo gemellaggio da sancire con il Comune dell’area metropolitana di Parigi
Appuntamento in terra francese per il Sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini. Partito questa mattina all’alba dall’aeroporto di Firenze e accompagnato da una mini-delegazione ripolese, Casini ha incontrato alle 11.00 il Sindaco di La Garenne-Colombes Philippe Juvin. Obiettivo del viaggio, gettare le basi del prossimo gemellaggio con il Comune dell’area metropolitana di Parigi. Gli incontri istituzionali proseguiranno anche nei prossimi due giorni.
A questo secondo gemellaggio, che affiancherà quello con la città tedesca di Weiterstadt, si lavora ormai da anni a Bagno a Ripoli. Questo appuntamento segue la visita dei rappresentanti di La Garenne-Colombes che furono ospitati in Toscana nel novembre 2017, proprio in occasione del 10° anniversario del sodalizio con il Comune tedesco.
Scopo del gemellaggio con La Garenne-Colombes è approfondire le relazioni di amicizia ma anche le opportunità commerciali, turistiche e di collaborazione istituzionale tra due realtà omogenee dal punto di vista amministrativo, con particolare riguardo al rapporto con le città di Firenze e di Parigi. Il rapporto con La Garenne-Colombes rinnova la tradizione ripolese dei gemellaggi con la Francia: fino agli anni ‘90, infatti, era stato portato avanti un gemellaggio con un altro Comune dell’Île-de-France, Le Plessis Robinson. Una relazione testimoniata anche dai numerosi cittadini francesi residenti a Bagno a Ripoli: circa 60 nel 2018.
«Il gemellaggio con La Garenne-Colombes – commenta con soddisfazione il Sindaco Francesco Casini – si pone l’obiettivo di rinnovare le relazioni tra la nostra comunità e la Francia. Vogliamo riprendere da dove ci eravamo lasciati con Le Plessis Robinson e andare ancora avanti per garantire sempre più opportunità ai nostri cittadini e alle nostre imprese. Il «gemellaggio a tre» con Weiterstadt e la città francese ci permetterà di accedere più facilmente ai finanziamenti europei e disporre così di maggiori risorse con cui sostenere gli scambi: penso ad esempio agli studenti e alle scolaresche, alle associazioni del territorio, alle squadre di calcio e a tutte le realtà imprenditoriali che avranno la possibilità di affacciarsi con più facilità sul mercato europeo. Quando sarà formalizzato – conclude – il gemellaggio con La Garenne-Colombes rappresenterà un vero salto di qualità nell’organizzazione di questi scambi e più in generale nelle relazioni internazionali di Bagno a Ripoli. Da oggi il nostro Comune è un po’ più europeo.»