Il Comune di Bagno a Ripoli per la Fonte della Fata Morgana: al via il “Progetto Fare Comune. Volontari del verde e dell'ambiente” e l'iniziativa “Salva la Fata”.
Giovedì 17 marzo 2016 è stata firmata la convenzione per la manutenzione del complesso monumentale di proprietà comunale denominato “Ninfeo del Giambologna”. In virtù di questo accordo tra l'Amministrazione Comunale e un privato e volenteroso cittadino, quest'ultimo si occuperà dello sfalcio dell'erba all'interno della Fonte della Fata Morgana, della pulizia degli interni e del piazzale, nonché dell'accoglienza di eventuali visitatori.
Un atto importante che avvia ufficialmente due distinte iniziative fortemente volute dall'Amministrazione e destinate entrambe alla cura e valorizzazione del Bene Comune.
La prima, “FareComune. Volontari del Verde e dell'Ambiente”, intende promuovere la partecipazione attiva e responsabile di privati cittadini ed associazioni del territorio nella manutenzione, tutela e decoro del patrimonio pubblico: in sintesi, una vera e propria adozione da parte della Comunità di aiuole, porzioni di verde pubblico, piazze, luoghi di interesse storico ed artistico di proprietà comunale che, grazie al progetto FareComune potranno essere curate dalla cittadinanza e/o dalle realtà associative ripolesi.
L'altra iniziativa, “Salva la Fata”, è un vero e proprio progetto di crowdfunding, rivolto a privati cittadini ed aziende, finalizzato alla raccolta di fondi per interventi di riqualificazione della misteriosa ed affascinate Fonte di Fata Morgana, realizzata su progetto del famoso artista fiammingo Giambologna. Per incrementare la suggestione di questo straordinario esempio di architettura da giardino, l'Amministrazione intende infatti realizzare uno scenografico impianto di illuminazione, ripristinare le antiche fonti e giochi d'acqua, ma anche ricollocare all'interno del Ninfeo una copia fedele del busto di Morgana, opera sempre del Giambologna, il cui originale appartiene oggi a una collezione privata. Per attuare gli interventi il Comune ricerca quindi la partecipazione del tessuto economico ripolese e non, come pure dei privati cittadini, sotto forma di sponsorizzazione tecniche e/o economiche. Si ricorda che anche la Fonte della Fata Morgana è uno dei beni culturali inseriti nel 'Pacchetto Art Bonus', che permette agli investitori privati di recuperare il 65% della somma investita come credito d'imposta.
Per avere informazioni su entrambe le iniziative, modalità di adesione e facilitazioni fiscali connesse al progetto 'Salva la Fata', scrivere a fabio.baldi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it o a gabriele.danesi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.
“Il Comune dà il via a due importanti azioni di recupero e valorizzazione del patrimonio comunale, partendo dalla Fonte della Fata Morgana – ha dichiarato il Sindaco di Bagno a Ripoli -, due interventi che vedono in primo piano la collaborazione tra le forze che l'ente locale può mettere in campo e la positiva energia sociale che il volontariato o la generosità della nostra Comunità possono e sanno mettere in campo. Partecipare alla manutenzione e al decoro di un monumento così bello e prestigioso allargando l'intervento ad altre piccole grandi ricchezze del territorio: questo l'obbiettivo di 'FareComune'. Realizzare un'azione condivisa di contribuzione e sponsorizzazione 'dal basso', è invece lo scopo di 'Salva la Fata': il crowdfunding è una strada di autofinanziamento che molte realtà pubbliche e private stanno percorrendo con successo negli ultimi anni, e noi siamo certi che sarà la soluzione migliore per recuperare e far conoscere un'altra delle bellezze artistiche ed architettoniche di Bagno a Ripoli, come la Fonte della Fata Morgana con il Ninfeo del Giambologna”.
Bagno a Ripoli, 18 marzo 2016