Riduzione delle nuove costruzioni e del consumo di suolo a vantaggio del recupero del patrimonio edilizio esistente - Valorizzazione di un'agricoltura polifunzionale e del turismo - L'adozione del Nuovo Regolamento Urbanistico all'ordine del giorno del Consiglio Comunale
Saranno le due adozioni della Variante al Piano Strutturale e del Nuovo Regolamento Urbanistico gli argomenti più importanti all'ordine del giorno del Consiglio Comunale di giovedì 13 febbraio 2014, ore 19.
“Si conclude un percorso iniziato il 27 luglio 2011, con l'approvazione del Piano Strutturale, e proseguito con diversi documenti programmatici, con l'approvazione degli schemi direttori che disegnano l'assetto delle principali frazioni del territorio, nonché con 15 SEDUTE DELLA SECONDA COMMISSIONE CONSILIARE, cui si aggiungono le 12 SULLA VARIANTE ANTICIPATRICE – spiegano il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore alle Politiche per il Governo del Territorio Claudio Tonarelli -. SIA LA VARIANTE AL PIANO STRUTTURALE SIA IL NUOVO REGOLAMENTO URBANISTICO SONO STATI INOLTRE OGGETTO DI UN PERCORSO PARTECIPATO INIZIATO A LUGLIO E CONCLUSO A DICEMBRE 2013, che ha raccolto i contributi di cittadini, professionisti e associazioni. RIDUZIONE DELLE NUOVE COSTRUZIONI E DEL CONSUMO DI SUOLO A VANTAGGIO DELLE PREVISIONI DI RECUPERO e di cambio di destinazione del patrimonio edilizio esistente in àmbito rurale, produttivo, commerciale, ricettivo e residenziale: questo è il punto più importante sia della variante al piano strutturale sia del regolamento in adozione, che punta innanzi tutto a VALORIZZARE L'AGRICOLTURA, INCENTIVANDO UNA RURALITÀ MODERNA E POLIFUNZIONALE, UTILE COME VOLANO PER NUOVE ATTIVITÀ PRODUTTIVE E COME TRASFORMAZIONE ATTIVA E SOSTENIBILE DEL TERRITORIO E DEL PAESAGGIO, E A DIFFONDERE INSEDIAMENTI RICETTIVI A VANTAGGIO DEL TURISMO. Nelle aree urbane delle frazioni più importanti, per favorire il recupero dell'esistente, il nuovo regolamento SEMPLIFICA PROCEDURE E CRITERI PER CAMBI DI DESTINAZIONE E FRAZIONAMENTI, suddividendo le stesse frazioni in aree meglio disciplinate quanto a funzioni e collocazioni. Oltre agli interventi già previsti nella Variante anticipatrice (riorganizzazione e riqualificazione della zona di Ponte a Niccheri, acquisizione e risistemazione dell'area della Rievocazione Storica di Grassina) o addirittura nel vecchio regolamento urbanistico (recupero a fini abitativi della ex fornace di Capannuccia), abbiamo qui ULTERIORI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE: a OSTERIA NUOVA, a seguito anche della sentenza del Consiglio di Stato che ci dette ragione rispetto alla pianificazione del 1999, proponiamo l'inserimento di due aree edificabili che si facciano carico di opere di urbanizzazione e di interventi di riorganizzazione e riqualificazione complessiva della località; a BAGNO A RIPOLI, prevediamo di recuperare l'area ex-Omnes e di riqualificare l'area scolastica Volta-Gobetti-Granacci; altra riqualificazione ad ANTELLA, con l'ampliamento del giardino, la realizzazione di strutture di housing sociale e autocostruzione in aree comunali e la risistemazione dell'area dietro Via Brigate Partigiane; nell'area industriale di VALLINA ex-Seiemac, è prevista la riorganizzazione dell'ex struttura produttiva, la destinazione di un'area a far parte del parco fluviale, con un parcheggio scambiatore, viabilità e percorsi pedonali, nella previsione della passerella che collegherà la frazione alla stazione ferroviaria di Compiobbi. In tale contesto utilizziamo anche le risorse dei privati con questa filosofia: IL COMUNE PIANIFICA E CHIAMA I PRIVATI A RIORGANIZZARE E RIQUALIFICARE LE LORO PROPRIETÀ E A DARE ALLA COLLETTIVITÀ UNA RICADUTA IN OPERE PUBBLICHE SECONDO LE ESIGENZE DELLA COMUNITÀ.
Altro aspetto del nuovo regolamento urbanistico: valorizzare la peculiarità di cerniera del Comune di Bagno a Ripoli tra Valdarno, Valdisieve e Firenze, cioè tra città e campagna nell'àmbito della città metropolitana. Vanno in questo senso la valorizzazione del polo scolastico del Capoluogo, le opere infrastrutturali (definizione del tracciato della tranvia), la riqualificazione dell'area ospedaliera di Ponte a Niccheri. Un ruolo essenziale in tal senso lo abbiamo assegnato alle 5 nostre emergenze culturali: GUALCHIERE DI REMOLE, SPEDALE DEL BIGALLO, VILLA DI MONDEGGI, ORATORIO DI S. CATERINA e VILLA MONNA GIOVANNELLA, ciascuna con una sua funzione specifica nella promozione del territorio. Come? Dando la possibilità al privato o al pubblico, a seconda del caso, di esercitare funzioni purché collegate al ruolo di ciascuna struttura: turismo, ricettività, commercio, convegni, musei, evitando un uso puramente residenziale e dando spazio a imprenditori e progetti innovativi, capaci di generare sviluppo locale.
Nel nuovo regolamento urbanistico, ci sono anche norme di dettaglio. Particolare attenzione è stata data alla DEFINIZIONE DELLE ADDIZIONI FUNZIONALI E DI VOLUME, in coerenza, come tutto il resto, con le indicazioni regionali in materia: le possibilità di aumentare le volumetrie per attività produttive, ricettive e commerciali e per insediamenti residenziali in àmbito sia rurale sia urbano saranno assegnate attraverso avvisi pubblici.
Ricordiamo infine che nel Consiglio Comunale di giovedì i due strumenti saranno soltanto adottati: dopo la pubblicazione delle delibere sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana, che dovrebbe avvenire entro la fine di febbraio, ci saranno 60 giorni di tempo per illustrare i contenuti del regolamento e per presentare proposte, osservazioni e integrazioni da parte di tutti prima dell'approvazione definitiva. Di tutto questo daremo adeguata informazione nei prossimi giorni”.
A seguire l'ordine del giorno completo della seduta:
1) Lettura ed approvazione verbale seduta consiliare del 16.1.2014.
2) Comunicazioni del Presidente.
3) Comunicazioni del Sindaco.
4) Variante al piano strutturale – verifica di assoggettabilità a Vas (Valutazione Ambientale Strategica) – Adozione.
5) Nuovo Regolamento Urbanistico – procedura di Vas (Valutazione Ambientale Strategica) – Adozione.
6) Alloggi Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) San Romolo, stipula di convenzione con la proprietà confinante Bigazzi-Bonanini, al fine di permetterle l'ampliamento del proprio fabbricato.
7) Alloggi Edilizia Residenziale Pubblica (Erp) San Romolo, stipula dell'atto di regolarizzazione dei confini con la proprietà Paolo Masieri e Merciai Donatella.
8) Convenzione intervento di edilizia privata in Via Spinello Aretino – Integrazione.
Bagno a Ripoli, 11 febbraio 2014