Sabato 17 maggio 2014, alle 17, presso l'Antico Spedale del Bigallo, in via del Bigallo e Apparita, a Bagno a Ripoli, avrà luogo l'iniziativa 'Il Bigallino Ritrovato', inaugurazione dei nuovi spazi recuperati del Bigallino, alla presenza dell'Assessore alla Cultura
Sabato 17 maggio 2014, alle 17, presso l'Antico Spedale del Bigallo, in via del Bigallo e Apparita, a Bagno a Ripoli, avrà luogo l'iniziativa 'Il Bigallino Ritrovato', inaugurazione dei nuovi spazi recuperati del Bigallino, alla presenza dell'Assessore alla Cultura della Regione Toscana, del Presidente dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze Giampiero Maracchi e del Sindaco di Bagno a Ripoli.
Programma: ore 17 – inaugurazione del Bigallino e visita alla struttura; ore 17.30 – proiezione continua del documentario Sky su Bagno a Ripoli, tra 'storia, arte e natura alle porte di Firenze'; ore 18.30 – degustazione di prodotti tipici locali, offerta da Verde del Colle, Malenchini e Unicoop-Sezione Soci Bagno a Ripoli; a seguire – concerto nell'Hortus Conclusus.
Il Bigallino è una porzione dell'Antico Spedale del Bigallo dove sono stati recuperati alcuni spazi molto antichi attraverso un complesso intervento di restauro e risanamento conservativo durato circa due anni. Una superficie utile di 250 mq destinata all'attività convegnistica e a quella dell'alta formazione, inserita in una cornice paesaggistica tra le più belle della Toscana. Le attività del Bigallino integrano e potenziano sul territorio i servizi già offerti dall'attuale struttura ricettiva dell'Antico Spedale (ostello, convegni, matrimoni, riunioni conviviali, mostre), operativa fin dal 2000, incentivandone la fruizione pubblica e la vocazione multifunzionale, con il valore aggiunto della formazione. Il Bigallino, che può essere utilizzato anche ad ostello chiuso, quindi nei mesi invernali, offre spazi suggestivi e ben fruibili grazie all'elevato comfort ambientale oggi raggiunto: dispone di una sala principale, di altre salette secondarie e dei servizi logistici di supporto. Tutti gli ambienti sono perfettamente accessibili anche dai disabili.
L'ampio utilizzo di materiali biosostenibili e l'installazione di impianti tecnologicamente avanzati si sono perfettamente coniugati con il rispetto del linguaggio filologico del restauro: dall'uso della calce per i leganti e le malte, all'impiego delle fibre di carbonio per i rinforzi strutturali, dall'impiego di legno, cotto e pietra di provenienza locale fino all'installazione di un impianto geotermico per il riscaldamento e il raffrescamento degli ambienti. I lavori sono stati condotti dall'Ufficio tecnico comunale, coadiuvato da un team di tecnici esperti nei vari settori. L'intervento è stato realizzato nel rispetto delle previsioni di costo con fondi comunali e con contributi concessi dalla Regione Toscana e dall'Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Importo complessivo progetto € 892.000, finanziati come segue: € 656.088 di contributo Regione Toscana; € 200.000 di contributi Ente Cassa di Risparmio di Firenze; € 35.912 tramite risorse comunali. Imprese appaltatrici: Poggiolini Restauro E C. s.n.c. di Tavarnelle Val di Pesa (FI) e Selene s.r.l. di La Spezia.
L'Amministrazione Comunale sottolinea come, pur nel difficile periodo economico, il restauro del Bigallo sia giunto a buon fine con l'intercettazione di fondi europei e grazie alla disponibilità dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze. Segnaliamo anche la proiezione del documentario Sky su Bagno a Ripoli.
Bagno a Ripoli, 15 maggio 2014