L'Amministrazione Comunale informa che a Bagno a Ripoli un gruppo di giovani appassionati di agricoltura biologica e biodinamica che vogliono fare della loro passione un’attività imprenditoriale sta frequentando un corso di avviamento all’imprenditorialità gestito
L'Amministrazione Comunale informa che a Bagno a Ripoli un gruppo di giovani appassionati di agricoltura biologica e biodinamica che vogliono fare della loro passione un’attività imprenditoriale sta frequentando un corso di avviamento all’imprenditorialità gestito da Qualitas forum in partenariato con il Comune di Bagno a Ripoli.
“Perché si possa vivere di agricoltura – spiegano gli organizzatori -, i processi produttivi richiesti dalla coltivazione biologica e biodinamica devono garantire opportunità di reddito o sposarsi con altre attività collegate, quali fattorie didattiche, agriturismo, ecc.; così i giovani stanno affrontando – con docenti esperti - i temi dello start up d’impresa mirati alla realtà agricola. Dal prodotto al mercato e ai canali di vendita più efficaci, dalle caratteristiche e agevolazioni riservate all’imprenditore agricolo professionale alla scelta della migliore forma giuridica per un’impresa agricola, i temi vengono affrontati attraverso lezioni in aula, testimonianze di aziende di successo nel settore ed esperti. Il tema spinoso della definizione dei costi e dei presunti ricavi, dei prezzi di vendita - per valutare se e in quanto tempo l’azienda potrà raggiungere il punto di pareggio – sarà affrontato con una metodologia semplificata, di facile accesso che consenta a chi vuole realizzare un’attività di valutarne preventivamente la sostenibilità economica, e domani di gestire e monitorare l’andamento della propria impresa”.
La prossima edizione del corso di autoimprenditoria prenderà il via a Firenze il 2 novembre 2011.
Informazioni e iscrizioni qui, oppure tel. 0552638388.
“Innanzi tutto, è una bella opportunità che Qualitas offre ai nostri agricoltori, soprattutto a quelli più giovani e a quanti vogliono migliorare le proprie competenze tecniche e imprenditoriali in una fase così difficile per il settore, e va colta – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e il Vicesindaco e Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli –: oggi formazione, innovazione e qualità sono fattori fondamentali per rispondere alla crisi. L'iniziativa si inserisce inoltre con coerenza nei programmi di questa Amministrazione. Pensiamo al valore attribuito all'agricoltura dal nostro Piano Strutturale, da poco approvato, e al potenziale economico e sociale del settore agricolo per creare reddito, occupazione, sensibilità a un rapporto positivo con un territorio di qualità, ma anche al tavolo di lavoro attivato dal Comune con produttori agricoli e associazioni di categoria, per definire insieme strategie e patti condivisi per un'agricoltura sostenibile, baluardo di difesa del territorio e polifunzionale (ricettività, ristorazione, fattorie didattiche, ecc.)”.