Anche la Rsa Masaccio firma l'accordo per l’attivazione del Progetto Rsa e Territorio: servizi finalizzati alla salvaguardia di salute e integrità psicofisica degli anziani
Dopo Villa Jole e Villa Santa Teresa anche la Rsa Masaccio ha firmato il Patto d’intesa fra l'Amministrazione di Bagno a Ripoli e Residenze Sanitarie Assistite (Rsa) del Comune per l’attivazione del Progetto Rsa e Territorio: servizi finalizzati alla salvaguardia della salute e dell’integrità psicofisica degli anziani.
Con questo atto anche la Rsa Masaccio assicura di attuare il Progetto “Rsa e Territorio”, che prevede per utenti individuati dal Servizio Sociale i seguenti servizi: consulenza geriatrica; partecipazione ad attività di animazione e socializzazione e di ginnastica di gruppo; esecuzione del bagno assistito; prestazioni infermieristiche presso l’ambulatorio della struttura; somministrazione in struttura di pasti pranzo/cena.
“Il Patto costituisce un'azione e un'occasione concreta per migliorare la qualità della vita dei nostri anziani – hanno dichiarato il Sindaco Francesco Casini e l'Assessore alle Politiche Sociali Ilaria Belli -: favorisce la conoscenza dei migliori stili di vita per la terza età e l’accesso al sistema integrato di servizi e cure; permette di attuare interventi e progetti tali da favorire la creazione di relazioni sociali che facciano sentire la persona meno sola, coinvolgendo familiari, vicini, conoscenti e amici; facilita la diffusione dei servizi socioassistenziali presso l'Rsa o a domicilio, l’accessibilità temporanea a strutture diurne che promuovano la socializzazione dell'anziano cercando di mantenerne capacità residue e autonomia, con un’attenzione ai suoi bisogni, alle sue risorse, al rapporto con la sua rete di sostegno, e l’accessibilità a sostenere la necessità di residenzialità in Rsa o struttura protetta per ricoveri temporanei di sollievo o definitivi; tutela l’anziano solo o in condizione di marginalità sociale. È una positiva evoluzione del ruolo delle Rsa, un'ulteriore crescita dei servizi socioassistenziali sul nostro territorio”.
Bagno a Ripoli, 28 aprile 2016