Nell'ambito del 'Progetto 30 ore per la vita', gestito dalla Croce Rossa Italiana (Cri), due nuovi defibrillatori saranno a disposizione delle scuole di Bagno a Ripoli, uno alla Scuola Media Redi (Ponte a Niccheri), uno alla Scuola Granacci (Bagno a Ripoli/Capoluogo).
Nell'ambito del 'Progetto 30 ore per la vita', gestito dalla Croce Rossa Italiana (Cri), due nuovi defibrillatori saranno a disposizione delle scuole di Bagno a Ripoli, uno alla Scuola Media Redi (Ponte a Niccheri), uno alla Scuola Granacci (Bagno a Ripoli/Capoluogo).
Sabato 9 marzo 2013 alle ore 10.45, nella Scuola Granacci, si svolgerà una semplice cerimonia di consegna delle apparecchiature alla presenza del Sindaco di Bagno a Ripoli, Luciano Bartolini, e del Presidente del Comitato di Bagno a Ripoli della Cri, Francesco Pasquinucci. Una classe sarà coinvolta in una dimostrazione pratica di utilizzo dell'apparecchio.
La nuova dotazione si aggiunge a quella già in possesso dell'Istituto Gobetti-Volta e sarà seguita in futuro da un'analoga consegna di altri due apparecchi, uno all'impianto sportivo I Ponti (calcio, Bagno a Ripoli/Capoluogo) ed uno a Marina di Candeli, coprendo così tutti i nostri impianti sportivi, in quanto quello di Ponte a Niccheri/Belmonte ne è già dotato. Il personale è già stato formato.
“È un appuntamento che nasce anche dall'incontro che, come Società della Salute (Sds) Firenze Sud Est, organizzammo qualche tempo fa in biblioteca comunale con gli operatori del 118, il volontariato sociale, le società sportive – ha dichiarato il Sindaco Bartolini -. In quell'occasione fu lanciata l'idea di un piano dei defibrillatori fra i singoli Comuni della Sds. Oggi Bagno a Ripoli sta mettendo in pratica quell'idea, con il contributo fondamentale delle associazioni del territorio, nell'àmbito della campagna '30 ore per la vita'. promossa dalla Croce Rossa Italiana. Quest'ultima ha adeguatamente formato il personale incaricato di usare i defibrillatori. Il nostro impegno è stato di dotare di tali importanti apparecchiature impianti sportivi e scuole. Acquisteremo breve un nuovo defibrillatore da porre in una delle sedi municipali. Nel frattempo, la campagna '30 ore per la vita' continua e ci poniamo l'obiettivo concreto di arrivare a coprire le altre scuole del territorio. Ringraziamo la Croce Rossa per la sua eccezionale disponibilità, utile non solo dal punto di vista sanitario, ma anche da quello dell'educazione alla prevenzione e dell'educazione in senso lato. I luoghi di studio e di sport sono sensibili e importanti. Già le associazioni vi tengono corsi di pronto soccorso: questa iniziativa amplia e integra un autentico patrimonio del territorio, poiché grazie a loro le nuove generazioni possono crescere con la consapevolezza della cultura del pronto soccorso, che può salvare vite umane”.
Bagno a Ripoli, 7 marzo 2013