Martedì 12 dicembre dalle 9.30 all’antico Spedale del Bigallo a Bagno a Ripoli confronto promosso dalla Onlus “Nuovi giorni” tra le realtà della nostra regione che aiutano le persone disabili a costruirsi un progetto di vita (e residenziale) autonomo
Aiutare le persone disabili a superare gradualmente il distacco dai propri genitori, con l’uscita dal nucleo familiare grazie a un sistema diffuso e articolato di servizi e interventi. Renderle capaci di costruirsi un domani sereno e il proprio progetto di vita, attraverso una rete di supporto e l’inserimento in percorsi abitativi e residenziali autonomi.
Un compito di estrema delicatezza e importanza quello che spetta alle Fondazioni del “Dopo di noi” di Firenze e della Toscana che si ritrovano - a sette anni dall’approvazione della Legge 112/2016, che ha introdotto specifiche tutele per le persone con gravi disabilità prive di sostegno familiare - per fare un punto sul presente e sulle loro prospettive future. L’appuntamento è per martedì 12 dicembre all’antico Spedale del Bigallo a Bagno a Ripoli (via del Bigallo e dell’Apparita 14) con il convegno promosso e organizzato dalla Fondazione “Nuovi Giorni” con il supporto della Società della salute Fiorentina Sud Est e il patrocinio del Comune di Bagno a Ripoli e della Regione Toscana.
A partire dalle 9.30, l’incontro chiamerà a raccolta enti locali e istituzioni sanitarie, operatori del terzo settore e mondo accademico. La giornata, che si aprirà con i saluti del sindaco ripolese Francesco Casini e l’intervento di Ida Beneforti, presidente della Fondazione “Nuovi Giorni”, si concluderà con l’intervento dell’assessora regionale alle Politiche sociali Serena Spinelli. Tra le altre voci chiamate a raccontare il mondo toscano e fiorentino a servizio dell’autonomia e dell’indipendenza delle persone con disabilità, le Fondazioni Polis, attiva nella Zona fiorentina Nord Ovest, e Riconoscersi, di Arezzo. Ma anche esponenti di Federsanità, delle Sds, e il dottore di ricerca della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa Andrea Blasini.
“Le Fondazioni del Dopo di noi – dichiara il sindaco Francesco Casini, presidente della Sds Fiorentina Sud Est – svolgono un servizio vitale per molte persone con disabilità grave, garantendo loro un futuro anche quando i genitori non ci sono più o non possono più occuparsi di loro perché troppo anziani, con case famiglia e vita autonoma in appartamenti. Tutto ciò avviene con percorsi graduali e una rete di servizi che mettono in sinergia soggetti diversi: enti locali, comparto socio-sanitario, mondo del volontariato, famiglie. Non mancano le criticità, con risorse che avrebbero necessità di essere potenziate per consentire a queste realtà di continuare a prestare un servizio di grande valore sociale. Il convegno sarà l’occasione per fare il punto a 360 gradi”. “Anche il nostro Comune – ha aggiunto il sindaco - sta portando a termine due nuovi appartamenti per il Dopo di noi, che consentiranno di dare una casa a otto persone, all’interno dell’ex presidio sanitario di via Alighieri a Grassina. Siamo in fase di affidamento dei lavori di ristrutturazione”.
“A sette anni dall’entrata in vigore della Legge 112, siamo convinti che sia il tempo di fare un bilancio dell’attività e dei servizi delle realtà impegnate nel Dopo di noi. Dall’efficienza degli strumenti messi in campo alla congruità delle risorse a disposizione, dalle sinergie istituzionali fino ai rapporti con le famiglie. Ormai concluso il periodo di sperimentazione, occorre interrogarsi sul futuro di questa attività trovando strategie e modalità più ampie – dichiara la presidente della Fondazione Nuovi Giorni, Ida Beneforti -. Da qui l’idea del convegno, aperto agli operatori del settore e a tutti coloro che siano interessati a partecipare”.
La Fondazione Nuovi Giorni, nata nel 2010 per iniziativa della SdS fiorentina Sud Est, supporta le persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale nell’affrontare il futuro in autonomia anche in assenza di supporti familiari. Oggi gestisce due appartamenti con residenza stabile per un totale di 8 utenti, di cui 4 senza genitori. Grazie ai finanziamenti PNRR per la disabilità, nei prossimi due anni saranno disponibili tre nuovi appartamenti per un totale di 12 posti. L’inserimento abitativo avviene gradualmente, prima attraverso soggiorni diurni o nel fine settimana, poi con soggiorni di una settimana, fino ad arrivare alla presenza stabile e definitiva in appartamento.
Di seguito il programma integrale del convegno
Ore 9.30 – Saluti di Francesco Casini, Presidente della Società della Salute Fiorentina Sud Est e sindaco di Bagno a Ripoli, e di Simone Naldoni, Direttore Sds
Ore 9.50 - Ida Beneforti Gigli, Presidente, e Lucia Biondi, Coordinatrice, Fondazione Nuovi Giorni
“La Fondazione Nuovi Giorni, dove siamo arrivati, dove vogliamo andare: luci e ombre”
Ore 10.20 - Bruno Cravedi, Presidente Fondazione Polis
“L'esperienza nel rapporto con le famiglie e le istituzioni: criticità e prospettive”
Ore 10.40 - Mauro Conticini, Presidente Fondazione Riconoscersi
“Liberi di scegliere...come tutti! Un possibile ruolo delle Fondazioni a sostegno dell'autodeterminazione e del progetto di vita”
Ore 11.00 - Andrea Failli, Federsanità Anci Toscana
“Quali prospettive per le fondazioni di partecipazione? Spunti di riflessione a partire dai risultati di ricerca sul Dopo di Noi in Toscana"
Ore 11.20 - Neri Magli, Responsabile Ufficio di Piano, Società della Salute Fi Sud Est
“I principali nodi del rapporto tra Enti Locali e Fondazioni nelle strategie di sviluppo del durante e dopo di noi"
Ore 11.50 - Andrea Blasini, Dottore di Ricerca Scuola superiore Sant'Anna di Pisa
“Le Fondazioni di partecipazione, quali hub sociali, nelle (e per le) politiche pubbliche per la disabilità”
Ore 12.30 - Serena Spinelli, Assessore Politiche sociali della Regione Toscana.
Bagno a Ripoli, 7 dicembre 2023