Dal 1 aprile riscaldamenti spenti

Fare la propria parte davanti alle tensioni dovute alla guerra in Ucraina, con conseguenze sul costo degli approvvigionamenti energetici, e tenendo conto dell'andamento del clima che va incontro alla primavera.

Fare la propria parte davanti alle tensioni dovute alla guerra in Ucraina, con conseguenze sul costo degli approvvigionamenti energetici, e tenendo conto dell'andamento del clima che va incontro alla primavera.

Alcuni Comuni della Città Metropolitana Firenze, dell’area omogenea fiorentina tra cui Bagno a Ripoli hanno deciso di spegnere gli impianti di riscaldamento pubblici e privati nei loro territori con quindici giorni di anticipo rispetto ai tempi consentiti, dunque dal 1 aprile 2022, ad esclusione di ospedali, case di cura cliniche, scuole e asili nido.

Anche il Comune di Bagno a Ripoli dunque, con ordinanza n. 79 del 25 marzo 2022, prevede dal 1° aprile 2022 lo spegnimento degli impianti di riscaldamento presenti sul territorio comunale.

“Il nostro comune - spiega il sindaco Francesco Casini - promuove e sostiene le iniziative dedicate al risparmio energetico ed all’incentivazione degli stili di vita sostenibili e questo è un gesto concreto che, anche in considerazione delle attuali tensioni geopolitiche e delle loro conseguenze sul costo degli approvvigionamenti energetici, coinvolge tutti e permette ad ogni famiglia di dare il proprio contributo. Un costo che cittadini ed imprese già sentono e anche il bilancio del comune purtroppo non ne e’ esente con aumenti di utenze previsti nell’ordine di oltre 350.000 euro in più su base annua. Facciamo tutti quanti uno sforzo in più non solo per i bilanci ma per un mondo più sostenibile”.

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Bagno a Ripoli, 29 marzo 2022