I Comuni della Conferenza dei sindaci della zona fiorentina sud est (Bagno a Ripoli, Impruneta, Barberino Val D’Elsa, Tavarnelle Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Greve in Chianti, Pontassieve, Pelago, Rufina, Londa, San Godenzo, Reggello, Figline e Incisa Valdarno e Rignano Sull'Arno), a partire dal 20 luglio 2016 pubblicheranno il bando per richiedere le agevolazioni tariffarie 2016.

Come stabilito dal nuovo Regolamento regionale per l’attuazione di agevolazioni tariffarie a carattere sociale per il SII (Servizio Idrico Integrato) dell’Autorità idrica Toscana, da quest’anno gli aventi diritto alle agevolazioni sono individuati dai Comuni mentre compito dei gestori, e quindi anche di Publiacqua, sarà quello di erogare il contributo.

Il bando integrale e la modulistica per richiedere le agevolazioni tariffarie 2016 sono disponibili dal 20 luglio anche presso l'Ufficio Relazioni con il Pubblico e sul sito del Comune di Bagno a Ripoli.

Possono chiedere l’accesso alle agevolazioni tariffarie le famiglie con Isee non superiore ad € 11.000 o non superiore ad € 13.700, purché in presenza di una delle seguenti condizioni: a) nucleo familiare numeroso, almeno 5 persone; b) nucleo familiare composto esclusivamente da ultrasessantacinquenni; c) nucleo familiare in presenza di persone con attestazione di handicap o con invalidità uguale o superiore al 67%.

La richiesta di agevolazioni deve essere presentata presso il proprio Comune di residenza dal 20 luglio al 20 settembre 2016.

Si informa infine che tutti coloro che avessero già presentato domanda attraverso la modulistica Publiacqua sono tenuti a ripresentarla al Comune di residenza, nei tempi previsti, avvalendosi della modulistica reperibile presso la sede comunale o sul sito istituzionale.

“Importanti novità quest'anno per le agevolazioni tariffarie di Publiacqua – ha dichiarato il sindaco di Bagno a Ripoli e presidente della conferenza dei sindaci dell'area fiorentina sudest Francesco Casini -: d'ora in poi i Comuni della zona fiorentina sud est gestiranno infatti in forma diretta la pubblicazione del bando e l'individuazione dei soggetti che hanno diritto alle riduzioni. Si tratta dell'”anno zero”, vale a dire di un periodo di sperimentazione per attivare scelte anche diverse fin dal 2017, con l'obiettivo di garantire una sempre maggiore equità nell'assegnazione delle agevolazioni, in maniera che possano assolvere in maniera sempre migliore la loro funzione di aiuto concreto alle famiglie e alle persone più bisognose”.

Bagno a Ripoli, 19 luglio 2016