La giunta comunale di Bagno a Ripoli ha approvato il regolamento per il baratto amministrativo, che rende possibile la riduzione o l'esenzione temporanea dai tributi locali.
Il baratto amministrativo permette, in presenza di specifiche condizioni, la concessione delle esenzioni, delle agevolazioni tributarie ovvero della riduzione temporanea di tributi locali, come la Tari, per cittadini e associazioni in cambio di alcune delle seguenti attività utili alla comunità: manutenzione, sfalcio e pulizia delle aree verdi, parchi pubblici e aiuole; sfalcio dell'erba e pulizia dei cigli delle strade comunali; pulizia delle strade, piazze, marciapiedi e altre pertinenze stradali di proprietà o di competenza comunale; lavori di piccola manutenzione ordinaria degli edifici comunali con particolare riferimento ad edifici scolastici e impianti sportivi, centri civici, ecc.; manutenzione delle aree giochi bambini; servizi di custodia, pulizia e manutenzione ordinaria dei cimiteri comunali; servizi di apertura ed accoglienza presso edifici di interesse storico artistico di proprietà comunale.
Dopo che il regolamento sarà stato approvato anche dal consiglio comunale, il comune lo pubblicherà sul proprio sito internet istituzionale e darà adeguata informazione su come aderire all'iniziativa.
“Dal prossimo settembre avremo a disposizione uno strumento e un'occasione da cogliere in più per manutenere e valorizzare insieme alla comunità il bene pubblico – hanno dichiarato il sindaco Francesco Casini e l'assessora alle politiche sociali Ilaria Belli -. L'ottima idea viene dalla normativa nazionale, ma come amministrazione l'avevamo già concretamente pensata fin dall'inizio del nostro mandato con iniziative come l'adozione dei monumenti (prima la Porta della Memoria) o 'Adotta il verde!'. È un metodo semplice ed efficace per offrire capacità e competenze partecipando in prima persona alla conservazione e alla cura di beni comuni: così si crea una cultura di rispetto per i nostri luoghi e si ottiene in cambio, per un certo periodo, uno sconto, se non l'esenzione sui tributi locali. La risposta di cittadini e associazioni di Bagno a Ripoli a dare una mano e a cogliere l'opportunità anche stavolta non mancherà!”
Bagno a Ripoli, 16 agosto 2016