Venerdì 20 settembre 2013 alle ore 18 Antella tornerà nella stratosfera! Antella nella stratosfera è infatti il nome scelto per la serata in omaggio ai quattro giovani di Antella organizzata proprio venerdì nella Sala Cinema del Crc Antella
Venerdì 20 settembre 2013 alle ore 18 Antella tornerà nella stratosfera! Antella nella stratosfera è infatti il nome scelto per la serata in omaggio ai quattro giovani di Antella organizzata proprio venerdì nella Sala Cinema del Crc Antella, frutto della collaborazione fra il Comune di Bagno a Ripoli, il Circolo ospitante, il quotidiano online "Il Gazzettino del Chianti" e la Banca di Credito Cooperativo (Bcc) di Impruneta.
Intervengono i realizzatori dell’esperimento del lancio del pallone: Alessio Pampaloni, Tommaso Ristori, Lorenzo Biffoli e Lorenzo Maddii Fabiani. Partecipano: Luciano Bartolini, Sindaco di Bagno a Ripoli; Alessandro Conti, Presidente Crc Antella; Stefano Romanelli, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Impruneta. Coordina Matteo Pucci, Direttore Responsabile del “Gazzettino del Chianti”. Interverranno alcune ex insegnanti dei protagonisti. Inoltre è prevista una sorpresa da parte della Bcc di Impruneta.
Durante l'incontro saranno proiettati filmati e documentari sul lancio del pallone nella stratosfera, quando il 22 luglio scorso i quattro giovani di Antella portarono una telecamera con un piccolo astronauta di Lego e la bandiera del Giglio fiorentino a 32 000 metri di quota. Alla fine, il Crc Antella offrirà un buffet.
“L'idea è nata circa un anno fa – spiegano i Protagonisti - quando, navigando sul web, ci siamo imbattuti in video di persone (anche professionisti) che facevano cose simili. Ci siamo voluti cimentare anche noi in questa impresa, mettendo la firma in primo piano: il Giglio di Firenze. Con un budget limitatissimo, ma con tanta voglia di vedere fin dove ci potevamo spingere, abbiamo progettato il tutto nei ritagli di tempo. A questo punto, possiamo dire che la missione è stata compiuta!”
“L'iniziativa di venerdì 20 settembre ha più obiettivi – dichiara il Sindaco Luciano Bartolini -. Il primo è dare un riconoscimento pubblico a questi giovani che hanno compiuto un gesto molto significativo sul piano culturale e scientifico. Pur nella libertà delle scelte di ognuno, rispetto a quanti, fra i giovani e non solo, si impegnano in cose più frivole, i ragazzi di Antella hanno optato per un impegno che conciliasse la tecnica e la scienza apprese a scuola e all'università con il divertimento in una sintesi efficace anche dal punto di vista simbolico e comunicativo, grazie al Giglio di Firenze. Una sintesi fatta di studio del caso, costruzione della strumentazione, consapevolezza delle autorizzazioni necessarie e, infine, un esperimento perfettamente riuscito. Tanto di cappello, dunque, per l'impegno e il tempo dedicati all'impresa e soprattutto per l'utilizzo creativo e intelligente delle loro conoscenze scientifiche. Il secondo obiettivo della nostra iniziativa è evidenziare come la loro idea non sia nata per caso. Parlando con loro abbiamo capito che hanno come una marcia in più, sono maturi e preparati. Scavando nel percorso formativo, abbiamo scoperto che, nati tutti nel 1988 e vissuti all'Antella, hanno questi curricula di studi: Alessio Pampaloni, maturità scientifica al Gobetti di Bagno a Ripoli, laureando (fra venti giorni) in ingegneria aerospaziale all'Università di Pisa; Lorenzo Biffoli, maturità all'Istituto tecnico industriale Da Vinci di Firenze, impiegato come progettista di quadri elettrici; Tommaso Ristori, laureato con 110 e lode in Matematica all'Università di Firenze (a novembre inizierà un dottorato di ricerca in Olanda); Lorenzo Maddii Fabiani, maturità scientifica al Gobetti di Bagno a Ripoli e laureando in Astrofisica all'Università di Firenze. Sono esempi anche per le giovani generazioni e testimonial della positiva integrazione tra famiglie di provenienza, Comunità e la bontà del sistema scolastico della nostra realtà, sistema che hanno attraversato insieme dalle scuole dell'infanzia di Balatro, alle elementari alla Michelet e alle medie alla Redi, fino alle superiori. Grazie ai quattro ragazzi del pallone nella stratosfera possiamo anche tornare a ricordare alle famiglie l'importanza della formazione”.
"Abbiamo deciso di partecipare con una sorpresa per i quattro ragazzi - aggiunge Stefano Romanelli, Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Impruneta - poiché abbiamo notato grande intraprendenza, freschezza, capacità e creatività nella loro impresa. Elementi che apprezziamo e che abbiamo voluto evidenziare e sottolineare con un riconoscimento che consegneremo durante la serata. Una piccola sorpresa che, speriamo, possa far loro piacere".
Bagno a Ripoli, 17 settembre 2013