Il Comitato Locale Croce Rossa Italiana di Bagno a Ripoli annuncia l’imminente inizio dell’opera di ampliamento della storica sede di via Fratelli Orsi.
Il Comitato Locale Croce Rossa Italiana di Bagno a Ripoli annuncia l’imminente inizio dell’opera di ampliamento della storica sede di via Fratelli Orsi.
I lavori, programmati da oltre un decennio, partiranno a breve e come primo atto comporteranno l’imminente spostamento (lunedì 17 febbraio) degli attuali ambulatori presso i locali della Chiesa della Pentecoste (200 mt. dalla sede CRI) per garantire la continuità del servizio alla popolazione.
«Questo è un momento che aspettavamo da ben 25 anni – dichiara Francesco Pasquinucci, presidente della Cri ripolese – e su cui negli ultimi 10 abbiamo lavorato incessantemente. I 13 nuovi ambulatori che sorgeranno saranno un punto di riferimento per la sanità del capoluogo: il nostro obiettivo è di creare un punto dove i dottori di base possano lavorare insieme, soprattutto nell'ottica dell'associazionismo dei medici previsto dalle nuove disposizioni associative della Regione Toscana. Un luogo dove si possa trovare una vasta gamma di specialisti da una parte e poter contare su tariffe non esose dall'altra. La ristrutturazione durerà un anno, e nella fase preparativa abbiamo preso ogni accorgimento affinché la popolazione ne risenta meno possibile. Da lunedì 17 febbraio, e per tutta la durata dei lavori, gli attuali studi medici saranno ospitati presso i locali adiacenti la Chiesa della Pentecoste (a poche centinaia di metri dalla attuale sede), guidata da Don Andrea Faberi, figura con cui collaboriamo da anni e che ringraziamo per la disponibilità offertaci».
«Per un’Associazione di Volontariato – commenta il Vicepresidente Andrea Chiti – è obbligatorio intraprendere azioni che comportano un impegno finanziario agendo da buon padre di famiglia. Non si possono accumulare impegni che ricadano sui futuri successori senza la debita copertura economica. Ciò ha comportato un ritardo sull’inizio della realizzazione, ma ora ci siamo. Tutto ciò è reso possibile in primis grazie alla dedizione dei Volontari, che con la loro costante attività hanno permesso di raggiungere le risorse economiche indispensabili per affrontare un tale impegno. A dimostrazione di come la nostra società sia composta anche da persone che pensano in positivo, impegnandosi gratuitamente e sottraendo parte del loro tempo libero alle famiglie, per cercare di dare risposta alle molteplici necessità di una popolazione che diventa ogni giorno più anziana e in difficoltà. Questa nuova realizzazione rende quindi concreta, in un periodo di grandi difficoltà sociali, la speranza per una ripresa della nostra comunità nazionale».
«Continua il potenziamento dei servizi sociali e sanitari del territorio pur in un momento di così grave crisi – aggiunge il Sindaco di Bagno a Ripoli Luciano Bartolini – e ciò avviene attraverso il positivo rapporto tra pubblico e privato. La più recente riforma sanitaria prevede la costruzione delle case della salute e la nostra Croce Rossa coglie questo moderno approccio dell'organizzazione sanitaria dei medici di famiglia: il superamento del medico di famiglia come figura singola a vantaggio di un medico di famiglia in team con gli altri colleghi. Su questa linea è anche l'allungamento delle fasce orarie di servizio e quindi un suo miglioramento generale in virtù anche della maggiore disponibilità nei vari momenti della settimana. È inoltre sempre più opportuno che vi sia uno sviluppo degli investimenti coordinato e concentrato tra le varie strutture del volontariato sociale, in modo da evitare, alla lunga, le duplicazioni e uno sfruttamento non adeguato di spazi e apparecchiature, con un'offerta che può rischiare di superare la domanda».
Bagno a Ripoli, 15 febbraio 2014