Sorgerà in via Bikila nell’area di 5mila mq che il Comune acquisirà dalla Casa del popolo. Approvato dalla giunta il progetto di fattibilità tecnico-economico. Casini e Pignotti: “Investimento di un milione e mezzo di euro"
“L'ok della giunta è il primo step verso l'acquisizione dell'area - dichiarano il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici –. Presto con un incontro pubblico condivideremo le linee guida del progetto con la Casa del popolo e la comunità di Grassina. Decideremo insieme i dettagli dell'intervento affinché sia il più possibile partecipato e funzionale alle necessità di Grassina. Un’operazione di rigenerazione urbana che amplierà l’offerta della sosta nella frazione, con grande attenzione all’inserimento ambientale e alla mobilità sostenibile, dando nuova qualità a tutta Grassina”.
I 160 posti auto, cui si aggiungono quelli per i motorini, saranno comprensivi di aree riservate ai disabili e baby-parking, gli stalli rosa dedicati alle mamme in attesa. Molteplici le colonnine per l’elettrico e le nuove rastrelliere per le biciclette. “Il parcheggio – dicono il sindaco e l’assessore ai lavori pubblici – con il tempo diventerà un punto di interscambio e di confluenza per la rete delle vie verdi in corso di progettazione e delle piste ciclabili già presenti sul territorio. Sarà integrato con il paesaggio circostante grazie alla collocazione di numerose nuove alberature, che oltre a fornire ombra contribuiranno all’abbattimento delle emissioni”.Data l’importanza dell’area, sottoposta a vincolo, saranno collocate oltre trenta nuove piante ad alto fusto: aceri, carpini, querce sono solo alcune delle specie autoctone individuate. Accanto a queste, saranno piantate numerose tipologie di essenze. Il parcheggio inoltre sarà dotato di una viabilità interna realizzata con materiali e colorazioni naturali che ricordano la terra: stalli e camminamenti, ma anche il nuovo arredo urbano, risponderanno a questi principi. Tutta l’area sarà illuminata con nuovi lampioni Led ecologici e a ridotto consumo energetico, che garantiranno un presidio di sicurezza notturna, accanto a 4-5 nuove telecamere per la videosorveglianza.
Il progetto, che con il via libera della giunta è stato inserito nella programmazione dell’amministrazione, passerà al vaglio del Consiglio comunale.