Tutte le iniziative del Comune di Bagno a Ripoli: un drappo rosso a ogni finestra.
Venerdì 25 novembre 2016 è la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, e il Comune di Bagno a Ripoli, la Commissione Consiliare per la Pace e i Diritti e il Comitato Vivere all'Antella partecipano all'appuntamento con alcune iniziative.
“Sarà un drappo rosso listato a lutto a segnare il nostro impegno contro ogni violenza sulle donne – spiega la presidente della Commissione pace e diritti -. Chiediamo a esercenti, associazioni, istituzioni, circoli e chiese di dimostrare la propria sensibilità verso un tema sempre più importante. Non solo per i numeri (l'iceberg del problema), ma per la necessità di un impellente cambiamento culturale e la diffusione di una cultura del rispetto delle differenze. Consegneremo un drappo rosso listato a lutto da mettere nelle vetrine, invitando l’intera comunità a condividere la protesta esponendo il drappo rosso a finestre e a balconi. Una dimostrazione di solidarietà con le donne che non ci sono più, e un sostegno visibile per chi ancora non ha trovato in sé la forza per denunciare colui che potrebbe diventare il suo assassino. Questo il nostro messaggio per il 25 novembre 2016, che si accompagna all'avvio del progetto 'Maschio per obbligo? Decostruiamo gli stereotipi del maschile e del femminile!', promosso dal Circolo Sms di Bagno a Ripoli in partenariato con Medici per i Diritti Umani (Medu) e il Comune di Bagno a Ripoli. Il progetto, sostenuto dalla Commissione Comunale per la Pace ed i Diritti e finanziato dalla Città Metropolitana di Firenze, prevede alcune attività di formazione rivolte agli alunni di 8 classi di alcune scuole secondarie di primo grado del territorio comunale, con il coinvolgimento attivo di famiglie e insegnanti. L'obiettivo degli incontri, condotti dall'associazione Medici per i Diritti Umani, è quello di educare e sensibilizzare gli studenti al tema della tutela e del rispetto delle differenze di genere. Il percorso è lungo e ambizioso, mirando alla crescita culturale della comunità tutta e alla sua diffusione dentro le case e le istituzioni: per cambiare davvero in meglio le relazioni tra uomini e donne; per prevenire la violenza in famiglia; per diventare, come istituzioni, un punto di riferimento qualificato e responsabile per l'intera comunità”.
Inoltre, sabato 26 novembre, alle 21, al Teatro Comunale di Antella, in via di Montisoni 10, organizzata dal Comitato Vivere all'Antella, con il patrocinio dell'amministrazione comunale, dibattito aperto “Una riflessione sulla violenza: dai dati agli stereotipi, all'illusione di un amore”. A seguire spettacolo teatrale contro la violenza sulle donne “'L'amore' sbagliato”. Intervengono: Francesco Casini, sindaco di Bagno a Ripoli, che conduce insieme a Eleonora François, per il Comitato, Francesca Moscati, psicologa psicoterapeuta, Marco Cappuccini e Valentina Testoni. Rappresentazione: “Strada senza uscita”, mise en espace a cura di Cappuccini e Testone. Evento a offerta libera. In occasione della serata, da piazza Peruzzi al Teatro sarà collocato un tappeto rosso illuminato da fiaccole sopra al quale saranno collocate decine di scarpe rosse.
L'amministrazione comunale sottolinea come si tratti di un nuovo momento di emozione e partecipazione per un tema purtroppo sempre di grande attualità, al quale la Comunità di Bagno a Ripoli non mancherà di dimostrare una volta di più la sua energia e il suo impegno democratico e unitario. Chiediamo anche noi a tutti i cittadini di aderire all'iniziativa esponendo alla propria finestra, a partire dal 25 novembre e per almeno una settimana, un drappo rosso, come faremo noi dal Palazzo Comunale. Solo una Comunità coesa, attenta e solidale può sconfiggere il grave problema culturale e sociale della violenza sulle donne.
Bagno a Ripoli, 23 novembre 2016