Il Progetto Aria (Azioni Regionali per l'etIchettatura Ambientale) a Bagno a Ripoli: chi vuole contribuire a una ricerca che ha l’obiettivo di migliorare le informazioni sulle caratteristiche ambientali dei prodotti alimentari di uso comune potrà farlo nel pomeriggio (ore 16-19) dei giorni 12, 13 e 14 settembre alla Biblioteca Comunale di Bagno a Ripoli, partecipando ad un’indagine dell’Università di Firenze, finanziata dalla Regione Toscana e patrocinata e sostenuta dal Comune.

Il Progetto Aria si propone di mettere a disposizione indicazioni per sviluppare politiche capaci di promuovere un sistema regionale di produzione – distribuzione - consumo di alimenti caratterizzato da basse emissioni di CO2. Nel corso del progetto, cominciato nel 2009 e ormai avviato a conclusione, sono state svolte indagini che hanno coinvolto i vari attori della filiera agroalimentare (produttori agricoli, operatori della distribuzione, consumatori) per comprendere meglio il legame tra caratteristiche delle produzioni agroalimentari toscane e loro potenziale impatto sull’ambiente. Ora l'indagine deve rivolgersi ai consumatori, ossia a noi tutti, per capire al meglio le nostre abitudini di spesa, le scelte di acquisto alimentare, le opinioni sulle problematiche ambientali. La ricerca è rivolta a consumatori maggiorenni che almeno saltuariamente siano incaricati di fare la spesa per la loro famiglia. Ai partecipanti sarà richiesto di visionare un documentario della durata di 5 minuti e di compilare un questionario a risposta chiusa. Basterà un quarto d’ora per dare il proprio parere rispondendo ad alcune domande mirate. I dati raccolti saranno utilizzati per effettuare analisi in forma aggregata, garantendo l’anonimato delle risposte. Ogni partecipante riceverà un piccolo gettone di presenza in denaro.
 

La Biblioteca Comunale si trova in via di Belmonte 38, a Ponte a Niccheri (Bagno a Ripoli/Firenze). Informazioni e prenotazioni: 055/6390.202 (Gabriele Danesi) o gabriele.danesi@comune.bagno-a-ripoli.fi.it.

“Un progetto in linea con le nostre politiche per l'ambiente e per uno sviluppo sostenibile - ha dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini -: per questi motivi il nostro Comune ha dato il patrocinio e il sostegno al Progetto Aria. Il punto di partenza è che ogni nostra azione umana, quotidiana, singola o collettiva, può essere importante per ridurre le emissioni di CO2 e migliorare la qualità dell'aria: dal car pooling (ovvero i passaggi in auto gratuiti e senza intermediari) alla filiera corta, dalla piantumazione degli alberi mangiafumo alle piste ciclopedonali, dai fontanelli dell'acqua di qualità alla salvaguardia del paesaggio. Tutte queste azioni che da tempo e concretamente stiamo promuovendo fanno parte di un unico percorso di crescita e presa di coscienza dell'Amministrazione come dei nostri cittadini, perché il comportamento e le scelte etiche di ciascuno sono determinanti. Così, anche il Progetto Aria non è un semplice sondaggio, uno dei molti, ma è partire da un tema, le caratteristiche ambientali dei prodotti alimentari, per parlare di sviluppo sostenibile e in un certo senso testare il grado di coscienza ecologica che come amministrazione siamo riusciti a costruire in questi anni”.