Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli, nell'àmbito dell'iter del Nuovo Regolamento Urbanistico, ha assunto due importanti decisioni, da un lato, per l'associazionismo e, dall'altro, per l'area di Ponte a Niccheri.
Il Consiglio Comunale di Bagno a Ripoli, nell'àmbito dell'iter del Nuovo Regolamento Urbanistico, ha assunto due importanti decisioni, da un lato, per l'associazionismo e, dall'altro, per l'area di Ponte a Niccheri:
- Potenziamento e qualificazione del Giardino dei Ponti, attraverso la connessione con le aree del corridoio ecologico individuato dal Piano Strutturale e la dotazione di strutture ricreative e di ristoro ad uso dell’associazionismo locale di base (Casa Comune), da localizzare nella parte del giardino ai piedi della collina.
- Riqualificazione ambientale e riorganizzazione dell’area di Ponte a Niccheri tra l’Ospedale di S. M. Annunziata e la Variante del Chianti. Si tratterà tra l’altro di attuare la delibera consiliare n. 67/2011 e il protocollo di intesa con la Provincia di Forlì (spostare a valle, in area comunale, le previsioni edificatorie già previste vicino a Villa La Cipressa e mantenere l’utilizzo residenziale della villa, consentendone il frazionamento; le volumetrie trasferite dovranno essere destinate ad attività sociosanitarie).
“La Variante al Regolamento Urbanistico che sarà presentata al Consiglio Comunale – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore al Governo del Territorio Claudio Tonarelli -, consentirà di prevedere a Bagno a Ripoli/Capoluogo uno spazio da destinare a quella che ci piace chiamare 'Casa Comune dell'Associazionismo', per mettere insieme e cementare ulteriormente le realtà associative già esistenti e radicate in tale zona del nostro territorio. In questa direzione si muove l'accordo preliminare fra le tre principali associazioni che si sono dichiarate disponibili a lavorare insieme per questo progetto: Sms Bagno a Ripoli, Palio delle Contrade e Polisportiva Bagno a Ripoli. A tali condizioni l'Amministrazione Comunale è a sua volta disponibile a predisporre il piano e a modificare gli strumenti urbanistici perché sia possibile realizzare l'intervento senza ricorrere a risorse comunali. Un altro passaggio importante è previsto a Ponte a Niccheri: la completa riorganizzazione dell'area tra l'ospedale e la biblioteca, con nuove strutture sanitarie e altri servizi di pubblica utilità, come il nuovo distretto sociosanitario”.