Il Comune di Bagno a Ripoli informa che, nell'àmbito delle iniziative per il 150° anniversario del Sistema delle Camere di Commercio, Unioncamere ha deciso di riaprire le iscrizioni al Registro Nazionale delle Imprese Storiche, allo scopo di incoraggiare e premiare quelle che nel tempo hanno trasmesso alle generazioni successive il loro patrimonio di esperienze e valori imprenditoriali.

L’iniziativa è rivolta a tutte le imprese di qualsiasi forma giuridica operanti in qualsiasi settore economico, iscritte nel Registro delle Imprese e ancora attive, con esercizio ininterrotto dell’attività nello stesso settore merceologico per un periodo non inferiore a 100 anni. Potranno candidarsi all’iscrizione al Registro delle Imprese Storiche e ottenere così anche il logo appositamente predisposto da Unioncamere tutte quelle imprese che hanno compiuto 100 anni al 31 dicembre 2011. L'iscrizione è gratuita.
 

Scadenza: entro il 23 marzo 2012.
 

Informazioni e modello di iscrizione: sito http://www.fi.camcom.gov.it, e-mail statistica@fi.camcom.it.
 

“Invitiamo le imprese storiche di Bagno a Ripoli ad aderire all'iniziativa di Unioncamere, una bella realtà che ha la stessa età dell'Italia perché nata con lei – hanno dichiarato il Sindaco Luciano Bartolini e l'Assessore allo Sviluppo Locale Alessandro Calvelli -, in quanto rappresenta un'utile occasione di riconoscimento, visibilità e quindi valorizzazione. Il mondo dell'imprenditoria e dell'artigianato è da anni al centro dell'attenzione di questa Amministrazione: nel tempo abbiamo infatti premiato imprese secolari quali la falegnameria Petrioli e il fabbro Petrioli, promosso con successo l'iniziativa Artigiani in fabbrica, collaborato nel 2010 al libro sui Negozi storici di Bagno a Ripoli scritto da Cecilia Barbieri, sviluppato in generale i rapporti di cooperazione fattiva tra pubblico e privato e organizzato la manifestazione Una vita premiata, per riconoscere l'impegno e la storia dei nostri concittadini più anziani, fra i quali numerosi proprio gli imprenditori e gli artigiani, come, ad esempio, il falegname Cipriani e l'agricoltore Fabiani. Da qui la calorosa esortazione alle nostre imprese a partecipare al Registro Nazionale delle Imprese Storiche”.