Si svolgerà sabato prossimo, 3 dicembre, alle ore 9, presso il Palazzo Comunale di bagno a Ripoli la 1° Conferenza di programmazione della Fondazione di partecipazione “Nuovi Giorni”.

La Fondazione, nata lo scorso anno grazie all’impegno della Società della Salute Firenze Sud Est, rappresenta il modello più avanzato per gli interventi a favore delle persone con disabilità, prefiggendosi come obiettivo principale quello di fornire alle famiglie uno strumento adatto a realizzare per i propri congiunti un progetto di esistenza che consenta loro una vita dignitosa e presenti fondate garanzie di permanenza della qualità della vita nel tempo anche quando i genitori stessi verranno a mancare.
 

“Noi abbiamo creduto e lavorato per la costituzione nella zona di una Fondazione di partecipazione – dichiara il Presidente della SdS Sud Est, Luciano Bartolini – e Nuovi Giorni è fra le prime Fondazione della Toscana: ora siamo convinti che con la serietà e l’intelligenza di tutti, istituzioni, associazioni famiglie e territorio, potrà dare risposte concrete, efficaci ed importanti alle persone meno fortunate. Certo, non può venire meno l’impegno dei Soci Promotori e Fondatori, che dovranno continuare ad investire politicamente e socialmente in questo ambizioso progetto. E noi - conclude il Presidente – lo faremo e il nostro auspicio e che lo facciano anche tanti altri soggetti pubblici e privati”.
 

Proprio nei giorni scorsi la Società della Salute Sud Est ha erogato un contributo di 50mila euro alla Fondazione per la costituzione del fondo di dotazione, mentre i Comuni stanno versando per i primi due anni 0,50 ad abitante e 0,30 per il terzo.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione, insediatosi all’inizio dell’anno, e formato da persone del territorio che svolgono questo importante e delicato compito senza alcuna indennità ha lavorato con l’obiettivo di realizzazione un programma di iniziative nell’interesse di tutti i soggetti interessati.
 

“Ben consapevoli della grande difficoltà dei problemi da affrontare – dichiara il Presidente della Fondazione, Luigi Remaschi - come Consiglio di Amministrazione abbiamo dedicato tutto l’impegno possibile, nei mesi scorsi, per ricomporre un complicato mosaico, fino ad oggi per lo più inedito e sconosciuto, in cui siano centrali ed evidenti i bisogni delle persone e delle famiglie, i contesti sociali di riferimento, i servizi e le professionalità esistenti, le risorse (di ogni tipo) presenti e quelle attivabili. In questo lungo lavoro abbiamo acquisito idee, esperienze, informazioni, proposte forniteci con grande generosità da tutti. Questo importante patrimonio ci offre alcune condizioni oggettive utili a prospettare un passaggio alla fase operativa, prima della quale abbiamo voluto promuovere un confronto per verificare l’eventuale consenso alle nostre proposte, ovvero l’espressione di critiche, limiti, controproposte”.
 

L’appuntamento di sabato vuole essere l’occasione per presentare il lavoro fatto dal Consiglio della Fondazione e consentire a tutti i soggetti coinvolti di confrontarsi sui possibili percorsi da intraprendere.